Cosa facciamo

Psicoterapia

Lo Studio medico è formato da un’équipe di professionisti che offre interventi mirati a sostegno dell’individuo (bambino, adolescente o adulto), della coppia e della famiglia.

Attraverso la psicoterapia e gli strumenti di nostra competenza possiamo elaborare insieme questi periodi di vulnerabilità e fragilità che sono parte della vita di ogni individuo, coppia, famiglia.

Psicoterapia Valutazione
  • individuale
  • di gruppo
  • di coppia
  • famigliare
  • genitore-bambino
  • cognitiva
  • psicoaffettiva
  • neuropsicologica
Supervisioni Strumenti
  • individuali
  • di gruppo
  • istituzionali
  • EMDR (Eye Movement Desesitization and Reprocessing)
  • MBT (Terapia basata sulla mentalizzazione)
  • Metodo Fare storie
  • Accompagnamento alla perinatalità e il divenire genitori
  • Consulenza sessuologica

Mandati esterni

In ambito peritale, lo studio assume mandati da parte di Autorità (Pretura, Autorità Regionale di Protezione, Magistratura dei minorenni):

-valutazioni dello stato di salute psicoaffettivo di minori

-valutazione delle capacità genitoriali

-ascolti e audizioni di minori nel quadro di una separazione o divorzio.

Formazioni

Su richiesta offriamo diversi tipi di formazione, tra cui nell’ambito preventivo, corsi rivolti ai genitori, ad associazioni, asili nido e scuole, nell’ambito sociosanitario.

Neuropsicologia

La neuropsicologia è la branca delle neuroscienze che studia le relazioni tra l’esperienza psichica (e comportamento) e i processi neurobiologici su cui tale esperienza si fonda. La neuropsicologia tratta dunque essenzialmente delle funzioni mentali superiori (attenzione, memoria, linguaggio, percezione, prassie, funzioni esecutive) nei loro rapporti con le strutture cerebrali.

La neuropsicologia dell’età evolutiva si occupa di individuare il funzionamento cognitivo dei diversi disturbi del neurosviluppo, come, ad esempio, i disturbi di linguaggio, di apprendimento, dell’attenzione e iperattività, la disabilità intellettiva, deficit metacognitivi e di controllo sul comportamento, disturbi dello spettro autistico.

E’ possibile formulare un’accurata diagnosi clinica che permette di individuare le aree di maggiore abilità e competenza del bambino accanto a quelle maggiormente deficitarie, ciò permette di progettare un percorso di intervento individualizzato e integrato tra le diverse figure professionali per favorire il potenziamento cognitivo del bambino.

I vari percorsi riabilitativi sono individualizzati e includono la condivisione di strategie con la rete pedagogico-educativa e terapeutica. I trattamenti possono essere mirati al potenziamento di funzioni specifiche o globali a dipendenza del profilo funzionale del paziente.

ADHD

Una delle specializzazioni del nostro Studio, è la diagnosi e cura dell’ADHD in ogni fascia d’età, dal bambino all’anziano.

L’ADHD ha una prevalenza nei bambini e adolescenti del 6,9%, persistendo in età adulta nella maggior parte dei casi. Studi epidemiologici sostengono che l’ADHD in età adulta colpisce infatti circa il 4-5% delle persone. La maggior parte delle volte non viene però diagnosticata.

Oltre alla nota difficoltà a mantenere l’attenzione, la facile distraibilità e l’irrequietezza motoria (sintomi che talvolta con l’età possono diventare più sfumati) alcuni sintomi che possono essere presenti nell’adulto e portare a sospettare di essere affetti da ADHD sono:

  • nervosismo cronico e irritabilità
  • spiccata tendenza a preoccuparsi
  • instabilità del tono dell’umore
  • tendenza a dover ricercare sempre stimoli nuovi e novità con difficoltà a rimanere costanti negli obiettivi e nei progetti
  • disorganizzazione
  • difficoltà nell’ascolto attivo e nel trattenersi dal dire le cose che vengono in mente
  • tendenza ad avere “la testa tra le nuvole” e sognare ad occhi aperti
  • impulsività
  • impazienza
  • intolleranza alla noia
  • bassa autostima e un senso di aver raggiunto pochi successi nella vita rispetto a quello che è il proprio potenziale.

Ovviamente questi sintomi sono molto aspecifici, e una diagnosi deve essere necessariamente posta da un professionista formato sull’argomento e dopo uno strutturato processo diagnostico.

Presso il nostro Studio, pensiamo che il primo passo per affrontare l’ADHD sia quindi effettuare un preciso e competente iter diagnostico, e offriamo questo servizio tramite un gruppo di professionisti esperti in questa condizione. Questa fase è fondamentale non solo per confermare la diagnosi, ma anche per identificare in maniera precisa come si manifesta la condizione nell’individuo specifico, permettendo di gettare delle fondamenta solide per un trattamento personalizzato.

Il passo successivo è aiutare l’individuo a imparare più che può su questa condizione, dal momento che più si diventa informati e consapevoli su come questa si manifesta nella persona specifica, più si riescono a sfruttare i punti di forza e a contrastare quelli di debolezza.

Per quanto riguarda le opzioni di trattamento, uno dei primi punti fondamentali nel trattamento insieme a un professionista è quello di dare alla persona una strutturazione esterna. Interventi sull’ambiente di vita e di tipo comportamentale mirati a conferire in tempi rapidi strumenti pratici da utilizzare nella vita di tutti i giorni, permette di aiutare il paziente in quelle aree dove è più urgente intervenire.

Se indicato, si procede anche a intraprendere una psicoterapia, che nella cura dell’ADHD ha caratteristiche e obiettivi specifici. Un professionista specializzato in questa condizione sa sfruttare le unicità del funzionamento mentale della persona con questa strutturazione neurologica, e lavorare con lui/lei in maniera collaborativa ed efficace, anche per il trattamento delle eventuali comorbidità depressive e/o ansiose, che spesso coesistono con i segni e sintomi più specifici dell’ADHD.

La terapia farmacologica ha lo scopo di compensare in maniera rapida ed efficiente i deficit funzionali che le persone con ADHD hanno in alcune aree della corteccia frontale, che è l’area del cervello deputata, insieme ad altre funzioni, alla riflessione, alla organizzazione e alla regolazione di emozioni e impulsi. I farmaci per l’ADHD, quando utilizzati da un professionista formato in maniera specifica nel loro utilizzo, sono a differenza di quello che spesso si crede, molto sicuri.

In pratica, i farmaci servono per ridurre l’intensità dei sintomi, mentre i trattamenti non farmacologici permettono di dare al paziente degli strumenti e delle strategie per gestire in maniera adeguata i sintomi che ha e le difficoltà che incontra nella vita.

Vien da sé che un trattamento ottimale di questa condizione, soprattutto nei casi più complessi, passa sia una combinazione di entrambi i tipi di intervento.

Terapia psichiatrica e psicofarmacologia

Il trattamento medico e psicofarmacologico, quando personalizzato sul bisogno del paziente e prescritto da professionisti esperti in materia, può migliorare significativamente la qualità della vita della persona, ristabilendo la sua salute fisica e biologica.

Sessuologia Clinica

La sessualità è una dimensione umana complessa nella quale convergono aspetti biologici, intrapsichici, relazionali, sociali e culturali.

La sessuologia clinica nasce dalla necessità di porre attenzione alla salute e al benessere sessuale e si occupa dello studio di tutti gli aspetti correlati alla sessualità lungo l’intero arco della vita degli individui e delle coppie.

Lo studio offre consulenze in tale ambito con la finalità di analizzare la domanda di natura sessuologica che crea un disagio all’individuo o alla coppia e proporre una terapia sessuologica, una forma di psicoterapia breve, con l’obiettivo di affrontare i blocchi e i disagi nella vita sessuale e risolvere eventuali disfunzioni o disturbi sessuali occupandoci sia degli aspetti fisici, sia degli aspetti psicologici.

Inoltre lo studio offre consulenze alla popolazione LGBTQIA+ seguendo un approccio terapeutico affermativo dell’identità e della sessualità; sostenendo e accompagnando nei percorsi di esplorazione della propria identità sessuale/genere e del proprio orientamento sessuale, il coming out, la costruzione di una vita sentimentale e relazionale soddisfacente, la gestione delle problematiche che possono derivare intraprendendo percorsi di affermazione di genere medicalizzati e chirurgici.

EMDR (dall’inglese Eye Movement Desensitization and Reprocessing, Desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari)
Trattamenti EMDR dal bambino all’adulto

L’EMDR è un metodo psicoterapico strutturato che facilita il trattamento di diverse psicopatologie e problemi legati sia ad eventi traumatici, che ad esperienze più comuni ma emotivamente stressanti.

L’EMDR si focalizza sul ricordo dell’esperienza traumatica ed è una metodologia completa che utilizza i movimenti oculari o altre forme di stimolazione alternata destro/sinistra per trattare disturbi legati direttamente a esperienze traumatiche o particolarmente stressanti dal punto di vista emotivo.

L’elaborazione dell’esperienza traumatica che avviene con l’EMDR permette al paziente, attraverso la desensibilizzazione e la ristrutturazione cognitiva che avviene, di cambiare prospettiva, cambiando le valutazioni cognitive su di sé, incorporando emozioni adeguate alla situazione oltre ad eliminare le reazioni fisiche. Questo permette, in ultima istanza, di adottare comportamenti più adattivi. Dal punto di vista clinico e diagnostico, dopo un trattamento con EMDR il paziente non presenta più la sintomatologia tipica del disturbo post-traumatico da stress, quindi non si riscontrano più gli aspetti di intrusività dei pensieri e ricordi, i comportamenti di evitamento e l’iperarousal neurovegetativo nei confronti di stimoli legati all’evento, percepiti come pericolo. Un altro cambiamento significativo è dato dal fatto che il paziente discrimina meglio i pericoli reali da quelli immaginari condizionati dall’ansia.

Psichiatria nutrizionale

L’esperienza clinica e le più moderne evidenze scientifiche ci insegnano che una cura efficace della mente passa sempre anche da una cura della salute generale. Esiste un collegamento molto stretto tra come ci sentiamo emotivamente e le nostre abitudini alimentari, dal momento che il nostro cervello e il nostro intestino comunicano tra di loro continuamente tramite diversi sistemi (microbiota, nervo vago, sistema circolatorio e sistema linfatico), scambiandosi continuamente informazioni e influenzando uno il funzionamento dell’altro. Di conseguenza, prendere a carico le esigenze nutrizionali dei nostri pazienti è per noi un elemento molto prezioso.